Mario Adinfolfi torna ad elemosinare visibilità con la sua patetica polemica contro "Ballando con le stelle"


Sarà anche che il suo intero fatturato si basa sul commercio dell'odio xeno-omo-transofobico, ma pare inaccettabile che che un intero gruppo sociale sia condannato a sorbirsi gli insulti quotidiani di Mario Adinolfi. Nel nome del suo profondo amore per i genitali femminili e in virtù di come si vanti dinnanzi alle sue figlie figlie di come si sia trombato le loro rispettive madri, il fondamentalista ha ritenuto di doversene uscire cone un'altra delle sue vergognose stupidaggini:



Frasi indegne di un omuncolo che non merita neppure cinque minuti del nostro tempo. Ma dato che anche gli altri pagano il canone e dato che è inaccettabile che il suo fanatismo possa portare a violare le regole di un servizio pubblico hal'OBBLIGO di dare visibilità a ogni minoranza, la speranza è che lo staff di Milly Carlucci possa quantomeno denunciarlo per diffamazione.
E di un'altra cosa siamo certi: simili rantoli d'odio vanno documentati perché le sue figlie hanno il diritto di sapere che tipo di persona fosse loro padre e devono potersi rendere conto del perché avrebbero motivo di vergognarsene. Perché se lui vuole distruggere le famiglie degli altri, l'impressione è che stia facendo di tutto per auto-distruggere la sua, immolata sull'altare della sua ossessiva ricerca di una visibilità che le sue capacità non potrebbero mai concedergli (ricordiamoci di come venne lasciato a casa persino come opinionista di barbara D'Urso incaricato di fare sterili polemiche contro tutto e contro tutti).
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