La Corte riconosce la reversibilità al partner di fatto: al momento del decesso non esistevano le unioni civili


La pensione di reversibilità va concessa al compagno anche in assenza di unione civile. È quanto sancito dalla Corte d'appello di Milano.
I giudici hanno accolto la richiesta avanzata da Ettore Zanola, un uomo che vissuto per oltre 40 anni insieme a Rolando Borsato. Quanto quest'ultimo è deceduto nel 2015, la legge sulle unioni civili non era ancora entrata in vigore e alle famiglie gay. La coppia si era comunque iscritta nel registro delle coppie di fatto del Comune di Milano anche se, nel 2012, quelle carte avevano solo solo un valore simbolico.
Riconoscendo per la prima volta nella storia italiana reversibilità al partner di fatto, i giudici hanno imposto alla Cassa di previdenza dell'Ordine degli architetti, a cui apparteneva Borsato, di pagare gli assegni finora negati.
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