L'organizzazione integralista Provita Onlus continua a sostenere di essere «aconfessionale»


L'organizzazione forzanovista Provita Onlus continua a giurare nel nome di Dio che li si dovrebbe ritenere una realtà «aconfessionali». Evidentemente è un puro caso se sul loro sito elargiscono le loro condanne contro l'omosessualità attraverso un gergo ecclesiastico che spaccia un orientamento sessuale per «una tendenza» o che chiedano l'abolizione della legge 194 perché sostengono che l'aborto sia un «peccato che grida vendetta al cospetto di Dio».
Se queste paiono ovviamente le tipiche argomentazioni aconfessionali, è sempre sostenendo che la religione non abbia influenze sul loro operato che il gruppo guidato da Toni Brandi vorrebbe vietare l'aborto solo dopo aver trascorso anni a promuovere il sesso bareback. Il motivo? La contraccezione sarebbe «peccato» e chi è «fedele al magistero» non può tollerare che ci si protegga da malattie sessualmente trasmissibili o da gravidanze indesiderate:



Andrà meglio con il preservativo? No, perché dicono che hanno trovato un vescovo nigeriano che dice sia peccato anche quello e che quindi sia preferibile che si invitino gli africani a ingravidare le donne per poi negare ogni accoglienza ai loro figli qualora cerchino di venire in Europa alla ricerca di un futuro:



Interessante è con quanto disprezzo parlino del controllo delle nascite, anche se curiosamente non pubblicano alcun articolo di condanna contro il comizio organizzato da Massimo Gandolfini e dalla diocesi di Brescia in cui cui un prete promette lezioni su come programmare la nascita dei figli attraverso la programmazione del sesso sulla base delle mestruazioni o quel tipico "salto della quaglia" che è una tra le principali cause di aborto:



Al convegno saranno presenti anche Costanza Miriano e quel Renzo Puccetti che citarono nel loro articolo del 2014, anche in questo caso invitato a raccontare che Dio non voglia che si possano usare sistemi contraccettivi. Però continuano a dire che li si debba reputare «aconfessionali».

__________
Nella foto: Il presidente di Provita che recita un rosario a nome della sua organizzazione.
Commenti