La coordinatorice di Forza Italia insulta Mahmood: «Abdul miglior spacciatore»


Sovranisti, leghisti e neofascisti continuano ad inveire insulti razzisti contro il vincitore di Sanremo. A loro si è ora aggiunta Elena Diacci, consigliera comunale di Scandiano e coordinatrice provinciale di Forza Italia, la quale ha condiviso su Facebook una fotografia di Mahmood con scritto: "Quando Abdul viene nominato miglior spacciatore di zona":


Contattata da TG Reggio, Elena Diacci si è giustificata dicendo che stava solo scherzando: «Ci tengo a precisare -dice- che il post da me pubblicato altro non era che goliardia. Questa è una virtù che da sempre mi appartiene. Tanto più che io mi distolgo ben da classificare le persone per il colore della pelle e tanto più per la nazionalità. Io volevo solo sottolineare la patriotticità dell'evento».
Peccato che Alessandro Mahmood sua nato in Italia 27 anni fa da madre sarda e padre egiziano e il fatto che lei contesti il suo cognome arabo o la sua pelle olivastra pare commentarsi da sé.

Già in precedenza la signora Diacci fu protagonista di post che odoravano di razzismo:


Intanto, con buona pace per quelli che raccontano che Mahmood non avrebbe avuto il «favore del pubblico» ma solo quello delle «giurie radical chic», il vincitire di Sanremo sgraduto ai leghisti ha già conquistato il primato radio ed iTunes, oltre ad aver segnato l’ingresso italiano più alto di sempre nella classifica mondiale Spotify.
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