Cuba annulla le marce per l'orgoglio gay a causa di «nuove tensioni»


Quando Cuba ha proposto di includere il matrimonio egualitario nella sua nuova Costituzione, la feroce controffensiva scatenata dai fondamentalisti religiosi non si è fatta attendere. Le chiese sono stati tramutate in centri di propaganda ideologica  che hanno sparso odio a piene mani, fregandosene di come tali atti siano l'antitesi della religione in cui loro sostengono di credere.
Ed è così che L'Avana e Camagüey hanno dovuto annullare le previste manifestazioni in occasione della giornata contro l'omofobia. Gli organizzatori delle due marce hanno genericamente parlato di «nuove tensioni nel contesto internazionale e regionale» che hanno «influenzano direttamente e indirettamente il nostro Paese». Ma dicono anche che la decisione di cancellare le due marce sia stata presa dal ministero.
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