Salvini attacca l'Europa: «Ci hanno imposto la libertà di genere. Le persone roma sono socialmente inutili»

Lui preferiva frequentare il centro sociale Leoncavallo di Milano piuttosto che studiare. È tramite un centro sociale che ha fondato i "comunisti padani" ed è entrato in consiglio comunale.
Ma dato che il "compagno" Salvini si propone ora come l'eroe dei fascisti, è ricorrendo alla sua dialettica razzista che dal palco del suo comizio di Pavia che ha dichiarato: «Chiuderemo tutti i centri sociali: l'utilità sociale di quei centri è pari a quelli dei campi Rom».
Se il leghista non parla mai di costruire qualcosa dato che preferisce promettere ruspe e chiusure sommarie, il leghista non ha mancato di spiegare che le sue decisioni derivano dal suo odio verso la sinistra e verso chi osa contestarlo: «È di moda che qualcuno scriva sui muri che mi vuole morto. Non mi spaventano, manco morto. Vado avanti. È solo un segno di scarsa civiltà. A sinistra sono ridotti a scrivere sui muri e alla caccia dei neofascisti. Spero che presto il Venezuela si liberi da uno degli ultimi dittatori . Per fortuna, rispetto a quello che dicono a sinistra, non tornano i fascisti. Abbiamo solo ritrovato l'orgoglio di essere italiani che non vogliono più andare con il cappello in mano a Bruxelles».
Peccato che il suo editore si dichiari fascista, sui muri ci siano scritte leghiste contro interi gruppi sociali o che molti dei problemi con Bruxelles derivino da come lui preferisse l'assenteismo quando era pagato per stare là.
E nonostante la Lega sia quanto di più simile al fondamentalismo islamico esista in Europa, con le loro invettive contro i gay e i diritti delle donne, è sempre ostentando becero razzismo che il leghista ha aggiunto: «Non vogliano un califfato islamico. Lasceremo una Europa libera, per il lavoro e con dei valori. Penso all'utero in affitto, che mi fa rabbrividire e alla libertà di genere che ci hanno imposto. Rispetto tutti, ma non scherziamo con i nostri valori. In Europa non possono più scherzare con i popoli, la cultura e la nostra storia».
Insomma, dice che sarebbe colpa dell'Europa se la sua storia da "comunismo padano" non può essere tutelata vietando ciò che difendeva sino a pochi anni fa, così come giura che gli italiani siano tutti razzisti ed omofobi quanto lui e che i diritti umani o la libertà personali sarebbero "imposizioni" che lui vieterà e che distruggerà con la sua ruspa. Tanto lui dice che si fa quello che vuole lui.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Salvini il precettatore
Salvini sostiene che lui possa "curare" le malattie incurabili
Salvini si scopre amicone degli albanesii
Salvini cerca di sostenere che la deportazione dei migranti sia un dispetto alle sinistre
Salvini esulta perché ci imporrà aria più inquinata
Salvini solidarizza con i neofascisti spagnoli