Le destre dimezzano le borse di studio in Piemonte


A che serve permettere agli studenti più meritevoli e meno abbienti di poter proseguire gli studi se lo scopo è convincere il popolo a votare l'assenteista padano che cerca voti facendo ballare delel cubiste sulle note dell'inno di Mameli?
Chissà non sia questo il motivo per cui il centro destra piemontese ha autorizzato solo la metà dei 26,4 milioni di euro previsti a bilancio per finanziare le borse di studio. Gli altri si arrangeranno, magari così impareranno a non essere nati ricchi così come dicono che i migranti debbano pagare il fatto di essere nati in Paesi più svantaggiati.
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