Matteo Salvini sbarca su Tik Tok, puntando ai giovanissimi per la promozione dell'ideologia leghista


Pare che Matteo Salvini non si voglia limitare ad abusare dei bambini di Bibbiano per farsi campagna elettorale, giurando anche durante il suo tour elettorale in Emilia che esisterebbe un «sistema» che la Procura ha già ampiamente chiarito non esita. Il tutto, ovviamente, in quel clima in cui pare che a non interessino le conseguenze del suo tentare di spaventare le donne dicendo che se denunceranno i mariti che la massacrano di botte, i servizi sociali gli «ruberanno i figli».
L'irresponsabilità del leader padano è ora giunta sino a scegliere un social network utilizzato da minorenni giovanissimi come Tik Tok per tentare di sfruttare l'influenzabilità di bambini così piccoli. E la partenza è già tutto un programma, dato che le sue immaginette accompagnate da slogan da Ventennio e una strizzata d'occhio al suo razzismo è quanto maggiormente potrebbe danneggiare le nuove generazioni. "Onore alle nostre Forze dell'Ordine #PrimaGliItaliani", dichiara rivolgendosi a bambini piccoli.



Quindi non solo ci becchiamo un assenteista che continua a sostenere che le forze armate sarebbero cosa sua e che gli agenti di polizia non sarebbero apartitici, ma il signor Salvini cerca di convincere nostri giovani che il loro essere nati in Italia da genitori italiani dovrebbe conferirgli il diritto di sopraffare chi è nato in Italia da genitori sgraditi ai leghisti o chi è venuto qui a lavorare e paga più tasse di certi evasori leghisti. Che voglia distruggere la nostra cultura mettendo le mani sui bambini è vergognoso.
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