La Meloni invoca l'intervento della Rai per censurare le inchieste a lei sgradite


La domanda resta solo solo una: perché Giorgia Meloni non denuncia Report se davvero crede che le loro inchieste giornalistiche abbiano raccontato falsità? Non sarò che la signora teme che la magistratura possa indagare ed appurare una verità poco utile al suo profitto personale?
E mentre la leader di Fratelli d'Italia si guarda bene dal chiedere l'opinione della magistratura, da giorni aizza i suoi haters contro gli autori del servizi che parlavano delle strategie da lei adottate per dare viralità alla sua propaganda. Ma ancor più grave è come la signora chieda che i dissidenti siano azzittiti attraverso un intervento di quel Marcello Foa che salvini ha voluto fosse piazzato alla Guida della Rai. Da Montecitorio, la Meloni sbraita: «Perché una trasmissione del servizio pubblico decide di fare una puntata per diffondere una serie di falsità, numeri sbagliati e forzature senza fare verifiche: questa è spazzatura giornalistica. Io mi vergogno di un servizio pubblico fatto così e credo che la Rai dovrebbe chiederne conto a Report».
Ad oggi la signora non ha ancora spiegato nel dettaglio quali sarebbero le «falsità», i «numeri sbagliati» e le «forzature» di cui si lamenta, limitandosi che si dovrebbe ritenere non sia vero niente perché lo dice lei
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