Per Tuiach, la caduta del nazismo significa che «Dio ha perso contro Satana»

Il consigliere Fabio Tuiach pare un disco rotto nel suo ripetere ossessivamente che lui avrebbe detto che «Gesù era Dio» quando in realtà tutti sanno che ha dichiarato di sentirsi «offeso» perché la senatrice Segre ha detto che Gesù era ebreo. Forse sperando che basti ripetere una bugia per farla percepire come una verità, è vomitando antisemitismo che sui social network russi scrive:

Se il consigliere non perde occasione per sostenere che l'antisemitismo sarebbe "cristiano" in quel suo populismo che decontestualizza qualunque cosa, Tuiach non si esime dal vomitare il suo odio contro il Vaticano:

Il motivo? Lui odia gli stranieri ed odia chiunque non voglia far loro del male. Non male per chi piagnucola che suo figlio sia malato mentre promuove odio verso i genitori che affrontano viaggi inimmaginabili nella speranza di poter dare un futuro ai loro figli:

Proseguono lodi ad Orban e alle SS naxiste che lui sostiene volessero «combattere chi era ateo perché voleva dire comunista in quei tempi» e che la caduta del nazismo significa che «Dio ha perso contro Satana»:

Ma chi scrive simili cose può sedere in un consiglio comunale? E in quale girone dantesco dei cittadini possono essere obbligati a pagargli lo stipendio?