Adinolfi osanna Gervais, forse ignorando che l'attore sia favorevole al matrimonio egualitario


Pare che Mario Adinolfi si ecciti davanti all'omofobia quasi quanto Matteo Salvini si eccita davanti ad una ruspa. Sostenendo che l'attore inglese Ricky Gervais sarebbe il protagonista di un «passaggio in cui prende per il culo l’idolatria per la diversità», il fondamentalista scrive:


Forse Adinolfi avrebbe dovuto documentarsi prima di osannare a casaccio un personaggio che cerca di usare per i suoi fini, dato che gli sarebbe bastato una semplice ricerca in rete per scoprire che Ricky Gervais è a favore dei diritti lgbt:


Oppure avrebbe potuto guardare il monologo in cui Ricky Gervais distrugge quei fondamentalisti che paragonano l'omosessualità all'obesità esattamente come Adinolfi è solito fare. E se ora i fondamentalisti di Adinolfi si spellano le mani pensando sia un omofobo, solo pochi anni fa quegli stessi fondamentalisti accusavano l'attore di «odiare Dio» e dicevano dovesse essere rispettoso delle differenze...

Commenti