Invocare Hitler contro i gay fa fare soldi. È questo il messaggio veicolato da Mediaset

Invocare Hitler contro i gay fa fare soldi. È questo il pericolassimo messaggio che è stato veicolato dalle reti Mediaset nella sua scelta di reclutare nel cast de "La pupa e il secchione" quella Stella Manente che è nota unicamente per un video in cui inneggiava all'Olocausto, sostenendo che il suo Hitler avrebbe sterminato i gay che manifestavano a Milano e che gli intralciavano la strada.
Sarà che la proprietà di Italia 1 è dell'alleato di un assenteista che non ha mai studiato perché preferiva divertirsi nei centri sociali ed ora tenta di fatturare sul populismo e sulla guerre tra poveri, ma è pericoloso si voglia par passare l'idea che in Italia la bestialità sia una via per ottenere successo mentre i laureati vengono costretti ad emigrare.
Lo scorso anno la ragazza pubblicò un video in cui inveiva contro i partecipanti al Gay Pride di Milano, sbraitando come una forsennata: «Cioè… io sto perdendo il treno in mezzo a questa massa di ignoranti, andate tutti a morire caz**. Perché non esiste più Hitler? Sarebbe dovuto esistere Hitler – sentenziò nel video che le valse una sfilza di insulti – Cioè guarda che ammasso di gente ignorante che sta bloccando la strada. Io veramente vorrei capire la polizia dove ca**o è, forse a farsi le seg*e perché non ha un ca**o da fare, una vergogna guarda, raga è solo per questo che l’ Italia è in rovina perché non esiste un ca**o di. Madonna io non voglio dire parolacce».