Matteo Salvini punta sull'odio religioso e usa le donne per "giustificare" il razzismo


Matteo Salvini è una macchina d'odoo, occupato ventiquattrore al giorno a creare paure e tensioni sociali finalizzate al suo tornaconto personale. Ora, il tizio che paragonò la senatrice Boldrini ad una bambola gonfiabile e che ha partecipato al Congresso di Verona radunando i peggiori omofobi e misogini del pianeta, si mette a dire che lui odierebbe gli islamici perché lui giura siano tutti indistintamente cattivi verso le donne:


Peccato che non si capisca in che modo il suo odio religioso e le sue teorie incompatibili con la Costituzione dovrebbe legittimarlo a sequestri di persona illegali o a sostenere che gli islamici debbano essere lasciati morire nel Mediterraneo. E nemmeno si capisce perché proponga distinguo basati sulla religione dato che a tutelare le donne dovrebbero essere le leggi, nonostante il suo partito abbia ripetutamente votato contro i finanziamenti ai centri anti-violenza o contro i corsi di educazione al rispetto nelle scuole.
L'ipotesi più credibile è che il sedicente "sovranista" stia obbedendo agli ordini che gli sono stati impartiti da Steve Bannon riguardo a un sistematico attacco al Pontefice. E l'assenteista, come una marionetta, pare fare tutto ciò che i suoi padroni gli ordinano di fare...

Poi, nonostante sia evidente che miss Bibbiano sia attaccata perché incompetente e non certo perché donna, è insultando il tema della parità di genere che il padano si inventa accuse di sessismo mentre vota per il non-finanzoamento ai centri anti-violenza:

2 commenti