Salvini e il suo network di disinformazione da oltre 14 milioni di follower


Salvini si è davvero affidato alla Madonna di Medjugorje, ma non certo a quella celeste. I suoi affari si concentrano sull'organizzazione "La Luce di Maria" presieduta da Andrea Caroletti che, insieme ai consigli per combattere il desiderio di masturbazione o il suggerire di tentare di guarire dalle malattie con il digiuno e la preghiera, vede tra i propri collaboratori anche Giancarlo e Davide Colono.
Nel 2017 due finirono al centro di un'inchiesta di Buzzfeed per i loro 175 domini internet che si occupavano di infarcite siti tematici dedicati a sport, meteo, animali, cinema o religione con articoli di propaganda sovranista e anti-islamica. I siti principali del loro network erano Direttanews e iNews24, capaci di avere 3 milioni di fan e un volume annuale di 5 milioni di condivisioni grazie a titoli come “Immigrati e malattia: il connubio che tutti stanno nascondendo” e “Caso Weinstein, l’Imam: Se si mettono il velo non verranno molestate”.

Facebook bloccò quelle pagine ma il network non è morto. Come spiega Wired, gli affari dei Colono è ripartita con nuove strategie:

Archiviata la battuta d’arresto seguita all’inchiesta di Buzzfeed, DirettaNews è tornata a guadagnare un discreto – seppur non paragonabile a quello della precedente esperienza – seguito sui social, mentre iNews24 esiste al momento solo come sito web.
Poco male, perché nel frattempo il network si è evoluto, perfezionando la complessità del sistema e aumentando i nodi a sua disposizione. Le notizie prodotte dai singoli siti sono ora diffuse attraverso un sottobosco di pagine Facebook apparentemente indipendenti, come E Sti Ca (1,5 milioni di follower) e Curiosauro (1,2 milioni di follower), o dai profili delle componenti più centrali della galassia-Colono, come Calciomercato.it (1,5 milioni di follower) e ViaggiNews.com (1,2 milioni di follower).
Una rete che si autoalimenta per aggirare l’oscuramento voluto da Facebook nel 2017, ma che al tempo stesso incrocia il flusso di un altro grande network. È quello della Planet Share di Andrea Caroletti, azienda romana proprietaria di circa 140 domini, che contribuisce al traffico dei Colono condividendo gli articoli attraverso i canali social di siti come Newnotizie.it (760mila follower), Leggilo.org (già al centro di un rapporto di Avaaz, collegato alla pagina Facebook Ma Anche No da 1,1 milioni di follower), Stelledivita.it (1 milione di follower) e Iotibenedico.it (450mila follower).
Le due organizzazioni appaiono formalmente distinte, ma curiosamente il dominio del sito vetrina di Planet Share – oggi non più online – risulta registrato proprio da Web365. Punto d’incontro ufficiale tra i due network è invece La Luce di Maria, pagina Facebook da 1,4 milioni di follower, sito web dedicato alla diffusione di “una corretta informazione”, ma soprattutto associazione culturale no profit presieduta da Andrea Caroletti.

E che c'entra Salvini con tutto questo? Un mese dopo il clamore suscitato dall’inchiesta di BuzzFeed, nasce MeteoWeek, un portale di meteo gestito da Planet Share con annunci di lavoro pubblicati a nome di Web365. A fornirgli notorietà ci ha pensato Matteo Salvini, il quale ha pensato di riportare in auge il "caso Bibbiano" secondo i progetti della sua strategia propagandistica per l'Emilia Romagna attraverso un loro articolo. Ed è surreale che un leader di partito presenti quel sito come una autorevole fonte:


Se il leader leghista pare fregarsene di come la Procura abbia appurato che non esista alcun «sistema Bibbiano» o di come sia falso parlare di «ordine» arrivato direttamente «dagli assistenti sociali». Ma a Salvini fa comodo dirlo e c'è un sitarello che si premura di creare fake-news utili al suo tornaconto. Il tutto mentre Morisi e colleghi continuano a contribuire al traffico di iNews24:








Tutto questo conta su un network che, complessivamente, raggiunge 14 milioni di follower su Facebook, ossia più di qualsiasi media mainstream.
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