L'odio dei sovranisti contro la "straniera" che osa denunciare le violenze dei maschi italici sulle donne

Il Festival di Sanremo è da sempre fonte di polemiche, ma solo da quando c'è Salvini a far polemica è che si condanni la violenza sulle donne. Aizzati da una Giorgia Meloni che pretendeva un «contraddittorio» al racconto di una madre morta suicida perché vittima di stupri e da un Matteo Salvini che ormai se ne va in giro a sbraitare contro qualunque cosa si muova, i maschi eterosessuali di fede padana si sono detti infastiditi da chi denuncia in fenomeno reale che Pillon e Feltri dicono di non vedere.
Ad aver raccolto i loro commenti aberranti è un articolo di Next Quotidiano, il quale ci mostra a che livello di depravazione siano ormai giunti i cosiddetti "populisti" votati al "sovranismo" di chi ci vorrebbe rendere una colonia di Putin:

Se i leghisti paiono ignorare che la Jebreal è una cittadina italiana anche se il loro "comandante" propone teorie contro quei "mezzosangue" che lui non sarebbero padani quanto lo sarebbe lui, a fomentare odio contro il monologo ci ha pensato anche la destra romana, con Il Tempo che titola in prima pagina il loro sostenere che la donna debba fare la valletta e non certo occuparsi di chi uccide altre donne:

La notizia segue un titolo di apertura in cui le destre tentano di usare l'isteria populista per il coronavirus a scopo di propaganda elettorale, dato che nell'Italia di Salvini è necessario creare odio e paure se si vogliono foraggiare gli interessi leghisti a danno della serenità di un popolo.

Chiudono lo schifo quelle donne che odiano le donen che si battono per le donne, tutte intente a ripetere gli sloagn del loro amato Salvini contro una ragazza che non si sarebbe dovuta scattare una foto con Weinstein (ma però a loro va molto bene che il loro messia padano si scatti selfie con l'ultrà omicida arrestato per spaccio). Feroci nella loro difesa di una società maschilista, scrivono:

Già, loro non vogliono essere chiamati razzisti mentre dicono che una donna non debba poter parlare se per lo standard del loro Salvini non è da ritenersi una purosangue di razza padana...