Retequattro si conferma Tele Salvini, con 1.721 minuti di comizi populisti e solo 19 a Conte

Avevano annunciato una "nuova Retequattro", ma la rete di Giordamo e Porro è rimasta la solita schifezza adibita alla propaganda populista.
Fregandosene delle regole sulla par condicio esattamente come Salvini se ne frega della privacy dei minorenni incensurati che lui importuna con il fine di incitare le sue bestie al razzismo o dei poveracci che sequestra illegalmente pur si porsi come il padano che non ha remore a sacrificare la vita altrui, nel solo mese di dicembre la rete di Porro e Giordano ha dedicato 5 ore e 34 minuti a Salvini, Meloni e Sgarbi, contro i 29 minuti dati a Boccia (Pd), i 23 minuti per Renzi, i 20 di Bersani e i soli 19 concessi a Conte, ossia al presidente del Consiglio in carica. È quanto rivela l'Agcom.
A ciò andrebbe aggiunto come le cinque ore e mezzo date a salvini siano stati comizi privi di contraddittorio in cui i conduttori si mostravano adulanti verso il loro "capitano". D'altronde Salvini non sarebbe nulla se non fosse in televisione ventiquattr'ore al giorno a sbraitare insulti contro tutti o a mostrarsi come il padano che compiacerà qualunque forma di odio sia basata su etnia, orientamento sessuale o origine nazionale.
Più nel dettaglio, a Salvini sono stati regalati 791 minuti, a Sgarbi 511 minuti e alla meloni 419 minuti. Molto interessante è come Sgarbi, tra l’altro era candidato in Emilia-Romagna, sia usato come supporter politico spacciato come il libero pensatore politicamente scorretto.

E il discorso non varia molto se si guardano i dati che vanno da luglio a dicembre: