Tra i populisti è corsa alla messa a frutto dell'isteria creata con il coronavirus

È estenuante vivere in un Paese in cui tutto è viene strumentalizzato al fine di creare odio e paure a beneficio del profitto elettorale quei partiti che si nutrono del terrore. E se esiste un'epidemia che andrebbe affrontata con serietà, i cosiddetti "sovranisti" fanno a gara a chi riuscirà a mettere a frutto i morti per sostenere le teorie più strampalate. Se Riccardo Cascioli sostiene che la colpa sarebbe «dei comunisti» e che lui propone delle processioni religiose per pregare contro il virus (anche se riunire più persone sarebbe il modo più semplice per diffondere un'epidemia), sul sito della signora Zaira Bartucca troviamo il tentativo di sostenere che sarebbe colpa del Governo Italiano se una persona può recarsi in Cina facendo scalo all'estero. Putroppo la signora non ci spiega se lei propone di chiudere l'Italia e di impedire qualunque viaggio all'estero o se crede che il premier Conte dovrebbe seguire ogni singolo passeggero aereo per scoprire che cosa farà una volta uscito dall'Italia... fatto sta che scrive:

Immancabile è il trafiletto in cui si offre visibilità al leghista Centinaio che accusa il governo di imprecisati ritardi, anche se l'Italia è stata il primo Paese d'Europa a chiudere il traffico aereo e ad organizzare procedure di contrasto. Ma si sa che quelli del Papeete amano sbraitare contro tutti senza manco soffermarsi a domandarsi che cosa diamine stiano dicendo.

E dato che chi semina vento raccoglie tempesta, non c'è da stupirsi se i loro lettori usino la loro propaganda per sentirsi legittimati all'odio razziale:

Al limite del comico è come, tra i tanti articoli volti a sfruttare politicamente il coronavirus, ci siano anche articoli in sui un sito sovranista di estrema destra sostenga che gli italiani vorrebbero uscire dall'Unione Europea perché lo avrebbe detto un campione dei loro lettori. Peccato che un campione fondato sull'opinione contro l'Europa espresso da dei lettori di un sito antieuropeista non abbia alcun valore statistico (così come loro stessi ammettono a fondo articolo, anche se ciò aggrava il loro aver sparato dati privi di senso nei loro titoloni):

Ma forse è inutile cercare onestà intellettuale in un sito di propaganda leghista che pubblica persino i video russi di propaganda omofoba sostenendo siano dei "documentali" ingiustamente "censurati". Peccato che il loro "Sodom" abbia una storia nota, come nota sono le frignacce che racconta e falsi doppiaggi che cercano di attribuire false parole alle persone intervistate:

Insomma, il virus del cosiddetto "populismo" che deve creare odio per potersene nutrire pare il vero e unico pericolo da cui gli italiani dovrebbero sentirsi paventati. Ed il bello è che chi vive in Cina racconta che da loro non c'è una preoccupazione o un'isteria paragonabile a quella che alcuni politici hanno voluto creare in Italia, dicendo che non importa se ogni giorno tre persone muoiono sul lavoro e dieci periscono in incidenti italiani: loro dicono che l'italiano medio deve aver paura di un qualcosa che in Italia non ha ucciso nessuno perché, così facendo, loro potranno ottenere profitto elettorali attraverso una costante campagna del fango contro chi lavora e contro chi ci protegge.