Anche la Virginia vieta le screditate "terapie riparative" dell'omosessualità
La Virginia è ufficialmente diventata il 20º Stato Usa ad aver vietato per legge la barbara e antiscientifica pratica delle cosiddette “terapie di conversione dell’omosessualità” sui minori.
Nel firmale la legge, che entrerà in vigore a partire dal 1° luglio, il governatore Ralph Northam ha osservato: «Le terapia di conversione inviano il dannoso messaggio che ci sia qualcosa di sbagliato in quello sei. Questa pratica discriminatoria è stata ampiamente screditata negli studi e può avere effetti duraturi sui nostri giovani, mettendoli a maggior rischio di depressione e suicidio».