Tuiach vuole fare la "guerra" ai bambini che scappano dalla guerra
I cosiddetti "sovranisti" hanno reso l'Europa ricattabile. A furia di andare in giro a sbraitare come indemoniati che è accettabile la disoccupazione o la privatizzazione della sanità fintanto ci sarà un Salvini pronto ad abbandonare in mare i bambini che hanno la pelle di un colore sgradita ai leghisti, la loro stessa propaganda ha armato quell'Erdogan che usa gli umani come un'arma di ricatto. I bambini e le donne sono diventate il "nemico" di un'Europa dove i neofascisti conquistano terreno promettendo razzismo e in cui c'è chi si eccitano nel vedere immagini di bambine che piangono dopo essere scappati dalla guerra per incontrare una polizia greca che apre il fuoco contro di loro e contro le loro famiglie:
Il pianto di questa bambina intossicata dai lacrimogeni è il pianto di un'intera umanità tradita e sola.
— Roberto Saviano (@robertosaviano) March 2, 2020
Erdogan ha deciso di ricattare l'UE aprendo le frontiere e provocando l’ennesima crisi umanitaria.
Questa è la Turchia di un criminale politico con cui l’Europa fa accordi. pic.twitter.com/hBiicm7BWv
Ed è persino davanti a quel pianto che personaggi come Fabio Tuiach inneggiano alla guerra, in quel suo sostenere che la sua perversa idea di "cristianesimo" preveda sacrifici umani dettati dalla sua voglia di cercare profitti sulla pelle dei più deboli:
Forse temendo che il suo invito alla violenza non fosse chiaro, è invitando alla brutalità gisica che il consigliere aggiunge:
Quindi sarebbe lecito un "eccesso di forza" anche per difendersi dalle sue molestie quotidiane o il camerata ririene si debba fare agli altri ciò che non si vuole sia fatto a lui stesso? Perché se davvero crede di essere "cristiano" come sostiene, forse dovrebbe quantomeno provare a leggere ciò che c'è scritto nei Vangeli riguardo all'accoglienza e all'amore. Perché essere cristiani non è citate Dio a sproposito per vantarsi di come imprecisati consiglieri si sarebbero eccitati sentendolo inveire contro donne e gay:
