Tuiach invita i suoi proseliti a massacrare di botte Bello Figo
Mentre si intasca uno stipendio pubblico, il consigliere fascista Fabio Tuiach non pare perdere occasione per invitare i suoi discepoli commettere reati ed altre illegalità.
Dopo aver contribuito alla diffusione del Coronavirus attraverso i suoi inviti a violare i decreti dicendo che per concedersi una passeggiata bastasse invocare la volontà di andare in una qualche chiesa per idolatrare paganamente delle statue, questa volta il consigliere chiede ai suoi amichetti «camerata» di massacrare di botte un rapper perché di colore e dunque a lui sgradito:
Al solito, per il blasfemo consigliere per cui l'omicidio sarebbe perfettamente compatibile con la sua eretica versione del"cristianesimo" in salsa fascista, la violenza fisica resta la sua risposta a tutto. E non meno patetico è come i suoi commenti tirino in ballo pure Satana tra i loro commenti, sottolineando come per loro la "religione" è solo un pretesto per vomitare il loro odio contro-natura:
