Ora Zaira Bartucca si inventa pure che dietro a Gayburg ci sarebbero Bill Gates e Mattarella


La pubblicista Zaira Bartucca dice di averci denunciato e di aver chiesto che Gayburg fosse oscurato perché lei considera «diffamazione» ogni critica al suo pensiero, dice voler segnalare i poliziotti che le hanno chiesto il rispetto della legge e minaccia denunce contro la Lavazza asserendo che le sue pubblicità promuoverebbero la «pedofilia». Inutile a dirsi, in tutti e tre i casi pare assai più probabile che la signora Bartucca possa essere denunciata per diffamazione dato il tenore delle sue accuse a mezzo stampa piuttosto che un giudice possa darle ragione.
Ma dato che al peggio non pare esistere fine, la signora ora dice di aver denunciato Google perché non le piacciono i suoi risultati:


E dato che la signora pare avere una certa indole nell'inventarsi false notizie, è sempre usando toni aggressivi e offensivi che sostiene pure:


Come no? Gayburg sarebbe sostenuto (o chissà cos'altro) da Bill Gates e da Google. Ovvio, dato che lei definisce una "investigatrice" che scopre realtà che nessun altra persona al mondo si sognerebbe mai di inventarsi. Ed ancor più surreale è come i suoi seguaci paiano pure crederle:


Per chi si fosse perso, la locuzione «blogghino per gay» è un'offesa che la signora Bartucca si era inventata in un articolo traboccante di insulti e di intimidazioni che aveva pubblicato sul suo sitarellino populista alcuni mesi fa.

Ad infastidirla è che si possa commentare il uso sostenere che si debba negare l'evidenza dei migliaia di anziani che morti senza tamponi che non sono stati conteggiati nelle statistiche ufficiali dei morti da Covid-19 nel suo sostenere che il Coronavirus non esisterebbe e che i morti sarebbero stati gonfiati:


Dice anche che lei sarebbe vittima di censura per le sue teorie e giura che i vaccini procurerebbero danni permanenti ai bambini (ma soli a quelli italiani dato che la populista pare ritenere si debbano fare distinguo di stampo etnico):




La situazione non pare migliorare quando la signora Bartucca giura che a decidere la medicina dovrebbe essere quella fondamentalista Silvana De Mari che scrive per il suo sito e per Belpietro, la quale vanta a curriculum una condannata per diffamazione contro i gay e un procedimento in sospeso per la sua espulsione dall'Ordine dei Medici:


Sempre alternando minacce a frasi dall'odore di diffamazione, la signora scrive anche che dietro Gayburg ci sarebbe pure Mattarella (praticamente all'appello mancano solo Batman e Cat Woman e poi avrebbe nominato tutti):


Ma l'Ordine dei Giornalisti non ha nulla da dire sull'operato della loro iscritta? Oppure potrebbero quantomeno dirci dove sarebbero i finanziamenti che la loro iscritta sostiene ci arriverebbero da Google e Bill Gates? Perché non pare normale che la signora si permetta di violare i principi costituzionali andandosene in giro ad accusare persone di reati improbabili e tutt'altro che provati.

Sempre sostenendo che lei pretende la censura ad ogni opinione possa contrastare col suo dire che il Coronavirus non esisterebbe, che il 5G uccida, che i vaccini sarebbero dannosi e che i gay non meritino diritti, è in un surreale scambio di messaggi che la signora Bartucca dichiara che lei accusa qualcuno di commettere reati sulla base di articoli che dichiara di non aver mai letto:






In realtà non esiste un solo articolo che la riguardi che non sia una risposa a tesi che lei ha sostenuto contro qualcuno o contro qualche gruppo, ma forse il suo sostenere che la difesa sarebbe "sempre legittima" come dice il suo Salvini non vale se ci si difende con le idee e non con quei fucili che la sua Silvana De Mari invita ad acquistare.

Interessante è anche la "documentazione" allegata ai suoi messaggi dato che lo schema pubblicato non significa quello che lei sostiene. Il servizio di Woorank si limita a monitorare le parole chiave estratte da una pagina ed è dunque normale che il suo nome compia se presente nel momento della verifica. Sarebbe bastato attendere che l'articolo non fosse più in home page e lo stesso servizio avrebbe restituito dati diversi:



La medesima ricerca effettuata con il medesimo strumento sul suo sitarello populista restituisce parole chiave curiose che piegano perché un qualunque sito gay avrebbe ragione di difendersi dalla sua propaganda di promozione dell'omofobia:



Se sarebbe interessante scoprire cosa sarebbe un "tv lgbt diktat 5g", nel momento in cui la signora ha aperto uno strumento come Woorank, forse avrebbe potuto constatare che Gayburg ha 210.806 backlink mentre il suo situccio populista ne conta solo 1.504. E tanto sarebbe bastato a documentare l'infondatezza delle sue accuse contro gli algoritmi di Google: i dati confermano che nessuno la censura, semplicemente nessuno le riconosce autorevolezza.
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