Jacopo Coghe dice che l'omofobia non è una priorità, la priorità è farsi pagare le vacanze dallo stato


L'organizzazione di Jacopo Coghe non paga manco le tasse perché lui dice che la sua strenua promozione dell'odio omofobico sarebbe un'attività di pubblica utilità. Dice anche che lui vuole intascarsi ancora più soldi pubblici in nome di come lui dica che i suoi coiti vaginali sarebbero opere di pubblica utilità e che dunque le vittime del suo odio dovrebbero mantenergli i figli sino a quando lui non potrà usarli per trarne un qualche profitto personale.
Tanto basta a capire cosa lo spinga a farsi promotore dell'ideologia populista, tutto affascinato dall'assenteista padano che gli promette che le maggioranze verranno prima degli altri e che il padanesimo gli permetterà di arraffare tutto il possibile sulla pelle del prossimo. Un po' come il leghista Fontana che dava gli appalti pubblici ai parenti dato che neppure i morti distolgono i leghisti dal cercare un profitto personale sulla pelle dei più deboli.

Dato che lui è bianco ed eterosessuale, dice che a lui non interessano le leggi che servono ad altri. Ed ovviamente non ci risparmia neppure dal sostenere che l'omofobia non esisterebbe perché non conteggiata in dati statistici che difficilmente potrebbero includere un reato non definito dalla legge:


Ancora una volta, la sua setta dimostra di campare sull'odio mentre promette di assecondare l'egoismo di chi se ne frega di chiunque non siano loro stessi. Ed è quali a volerlo sottolineare che nel suo messaggio procedente troviamo un Coghe impegnato nel condividere un messaggio del suo collega Savatese volto a sostenere che lo stato gli dovrebbe pagare le vacanze:


Quindi la priorità sarebbe quella di farsi pagare le vacanze da chi ha figli che quotidianamente rischiano di essere picchiati da dei bulli? La sua priorità è sostenere che gli dovrebbero dare più di 500 euro pagato con il denaro di chi viene picchiato per strada e deve pure sentirsi dire che la sua tutela verrebbe dopo la sua voglia di farsi pagare la pacchia con denaro pubblico? E magari vuole pure che a pagargli le vacanze siano quelle famiglie che lui chiede non siano riconosciute mentre la sua setta tenta di far pressione sui tribunali affinché tolgano diritti ai loro figli sulla base delle teorie di Gandolfini sulla supremazia del maschio che penetra una vagina femminile e se ne vanta davanti ai figli?
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