Il bullismo di Salvini contro Sohumahoro: ora l'assenteista padano manipola pure i video per deridere gli invisibili


Con la sua solita arroganza, è atteggiandosi da bulletto che campa sull'odio che Matteo Salvini si e divertito a deridere i braccianti e le loro famiglie. Quasi volesse ribadire quotidianamente che lui è padano che sta distruggendo l'Italia con il razzismo, l'omofobia, la xenofobia e il neofascismo, è per sfottere il discorso di Soumahoro nel corso degli Stati Popolari che l'assenteista padano ha manipolato il video per aggiungere il suono di bonghi africani Già ieri, il padano aveva cercato di fomentare odio razziale pubblicando false fotografie su un pakistano che avrebbe molestato una donna a Gallipoli (ma che in realtà era un Italiano con problemi psichici che non ha mai molestato nessuno).

Davanti a quel becero tentativo di deridere gli invisibili, Aboubakar Sohumahoro annuncia di voler denunciare il bullo padano e su Twitter scrive:

#Salvini, è sconcertante che un Senatore silenzi, con dei bonghi, il grido di dolore di invisibili: Whirlpool, ILVA, Alitalia, musica, spettacolo, scuola, riders, braccianti, senza casa, disabili. La manipolazione inganna e rende invisibili gli invisibili. CI VEDREMO IN TRIBUNALE

E c'è da provare disgusto davanti a chi si dice "cristiano" mentre deride gli ultimi quasi non gli bastasse il suo cercare di far reddito promettendo di abbandonare i naufraghi in mare o il tentare di distruggere il futuro della nazione in quella sua costante ricorsa del suo profitto personale. Ed è grave come i suoi seguaci non perdano occasione nell'emularlo e nel sentirsi legittimati in quel ricorso al bullismo basata sulla promessa di egoismo che l'estrema destra promette loro.
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