La campionessa olimpica Martha McCabe ha fatto coming out


La campionessa olimpica Martha McCabe ha fatto coming out. Ormai ritiratosi dal professionismo, si è augurata che il suo gesto possa aiutare altri atleti lgbt a vivere liberamente la propria sessualità. Ha anche raccontato di aver conosciutonuotatridici nuotatori lgbt che ruotavano attorno alla nazionale canadese che si identificano come LGBT, e una quarantina quando ha gareggiava a livello universitario. «Penso che se ci fosse stata una nuotatrice dichiaratamente lesbica in quella cerchia, qualcuna da prendere ad esempio, sarebbe stata più semplice. Non essendoci delle nuotatrici davvero famose dichiaratamente lesbiche, è stato tutto più difficile da metabolizzare», ha dichiarato. «Voglio essere un esempio per le giovani nuotatrici e aiutare quelle che stanno lottando con tutto questo, in modo che possano vedere quanto sia normale. I genitori devono capire che tutto questo è normale. I bambini tutto questo non lo vedono, e quando non lo vedi diventa un ostacolo difficile da superare. Sono sicura che non avendolo mai visto da adolescente, il pensiero non mi è mai passato per la testa. Non ho messo in dubbio le norme che la società aveva costruito intorno a me, perché non avevo nemmeno realizzato che c'era qualcosa da mettere in discussione. I giovani devono essere in grado di vedersi nelle persone che prendono a modelli. Abbiamo bisogno di voci che appartengono a minoranze, di diverse etnie, sessualità, identità di genere. Persone abbastanza audaci da parlare, condividere, che siano loro stesse pubblicamente, in modo che i più giovani possano vedere che non sono soli e che puoi avere successo nonostante le tue presunte diversità».
1 commento