Tuiach e Tosatti invitano all'illegalità contro i gay


Davvero il sindaco di Trieste non prova vergogna davanti a quel suo consigliere che si dichiara fieramente fascista e si diverte a chiamare «fr*oci» i cittadini contro cui lui fomenta odio incostituzionale? E davvero il prefetto è disposto a tacere dinnanzi a quell'abominio?

In quei messaggi d'odio che Fabio Tuiach pubblica quotidianamente, il camerata continua a riversare il suo odio contro interi gruppi sociali, raccontando che lui vuole restare "libero" di far del male al prossimo mentre invita a non rispettare le leggi in nome di Marco Tosatti:










Gente che invita a delinquere contro interi gruppi sociali possono percepire stipendi pubblici.
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