Camillo Langone: «Prego contro il ponte rainbow di Padova che esercita la potenza anticoncezionale dell’omosessualismo»


È il solito Camillo Langone a firmare un articolo tragicomico apparso su Il Foglio, nel quale il fondamentalsti spiega che lui prega Dio affinché cancelli i simboli di inclusione dalle strade di Padova. Ovviamente avrebbe potuto pregare per la pace nel mondo o per la salvezza dei naufraghi, ma Langone ci spiega che la sua priorità è chiedere a Dio un contributo all'omofobia. Ed è questo il motivo per cui dedica una «preghiera» contro le strisce rainbow che adornano Corso del Popolo a Padova, asserendo che lui voglia combattere la «potenza anticoncezionale dell’omosessualismo». Tirando in ballo pure Sodoma, scrive:

Prego sempre per la pioggia di zolfo, quella di Genesi 19,24, ma in subordine prego per la pioggia normale, la pioggia d’acqua, affinché dilavi la tinteggiatura arcobaleno del ponte del Corso del Popolo, a Padova. Una ragazza ci è passata e mi ha scritto che dopo averlo calpestato ha sentito calpestata la sua natura femminile e ha deciso di non avere figli. Tale è la potenza anticoncezionale dell’omosessualismo: il ponte padovano con i colori lgbt è più efficace di mille spirali, diecimila preservativi, centomila pillole… Mi è subito venuta in mente Ida Magli, l’emersione dell’omosessualità come segno della libido moriendi occidentale, e dopo Ida Magli il cardinal Caffarra le cui parole a memoria non ricordavo e ho ritrovato poi: “L’Europa sta morendo. Poiché non c’è stata civiltà che sia sopravvissuta alla nobilitazione dell’omosessualità. Non dico all’esercizio dell’omosessualità. Dico: alla nobilitazione della omosessualità”. In effetti la fecondità della giovane lettrice rischia di non sopravvivere all’attraversamento del ponte imbrattato da Sodoma. Allora prego per la pioggia dilavante, affinché sbiadiscano presto quei colori scoraggianti, degradanti l’utero da organo essenziale a ignorabile appendice.

Giusto alcuni giorni fa, dei ragazzi dono stati aggrediti e picchiati a Padova perché gay. Un Langone che va in giro a dire che i gay distruggeranno la civiltà non se ne sente responsabile? E chi mai sarebbe questa ragazza che va in giro a dire che il contrasto all'odio abbia l'effetto di un sortilegio sul suo utero? Non sarà la stessa che ipotizzava che i migranti facessero riti voodoo contro il loro Salvini?
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