Senza vergogna. Salvini nega di aver detto che aveva la febbre

Matteo Salvini continua a proporsi come uno sbruffoncello incline al bullismo che campa di espedienti dopo che Bossi ha impedito il suo licenziamento dalla redazione de La Padania nonostante lui segnasse presenza anche quando non si recava al lavoro.
Rasentando il ridicolo, l'ex ministro che si dilettava sequestrare esseri umani per fini elettorali ha fatto finta di non aver mai detto che aveva la febbre. E se è verosimile che il padano possa aver mentito nella sua convinzione che proporsi come un menefreghista potesse piacere ai suoi elettori, ridicolo è come neghi parole che lui stesso ha pronunciato. Ed è cosi che attraverso i suoi canali di propaganda, scrive:

Poi si e messo a sbraitare anche contro il presidente dell'Inps, evidentemente giocando a far finta che non sia stato lui a nominarlo. Il tutto finendo con il suo solito sbraitare contro i migranti, quasi sapesse che i suoi viti derivano unicamente dal suo sdoganamento del razzismo e dell'odio etnico: