Don Bianchi inveisce contro Chiara Ferragni
Quando non è impegnato a inveire contro i gay, il parroco leghista di Villamarina e Gatteo Mare ama prendersela con gli stranieri, spesso cercando di accostare gli islamici ai terroristi. Ed è cosi che lo troviamo impegnato a cavalcare le polemiche del Codacons contro Chiara Ferragni, lamentandosi di come l'influencer abbia usato i riferimenti culturali italiani anziché offrirsi di promuovere odio contro altri popoli così come lui avrebbe probabilmente preferito:
Poco chiaro è perché il signor Bianchi se la prenda con la libertà altrui, ostentando reazioni molto diverse quando un certo politico brandisce un crocefisso contro i più deboli. Tirando in ballo gli islamici e asserendo che lui non concederebbe mai rispetto alle usanze altrui mentre è ospite all'estero, scriveva:
La situazione non migliora quando il signor Bianchi usa la Madonna per farsi promotore di un messaggio di intolleranza, usando ancora una volta il termine "islamico" come se fosse sinonimo di "terrorista":
Chiara Ferragni risulta ormai al centro delle invettive del sacerdote da quando condannò l'omofobia, portandolo a create persino questa sua assurda contrapposizione:
Dunque chi è che offende veramente la Madonna? Chi la cita nelle sue opere o chi la usa a fini propagandistici contro il prossimo?