Provita torna a promuove le fantomatiche "terapie riparative" dell'omosessualità, sostenendo che i gay sarebbero etero che sbagliano a vivere


I populisti amano inventarsi una "realtà" parallela in cui tutto ciò che viene dichiarato dai loro miliziani diventa una verità divina su cui fondare nuove fantasiose teorie propagandistiche. Ed è così che se la scienza afferma che le fantomatiche "cure" dell'omosessualità non sono altro che torture priva di scientificità che sono risultate causa di innumerevoli adolescenti spinti al sudicio, loro giurano che esisterebbero perché lo sostengono gli omofobi. E se è evidente a chiunque che l'omosessualità esiste, è sulla base della propaganda di Silvana De mari che loro si sono inventati che tutti sarebbero eterosessuali e che i gay sarebbero persone che stanno sbagliando a vivere perché non risultano espressione delle fantasie sessuali di Toni Brandi e Jacopo Coghe.

Pare infatti un atto di incitamento alla violenza e una falsa testimonianza che potrebbe condannare le loro anime all'Inferno che i due populisti hanno pubblicato questa porcheria sul loro saltarello di propaganda omotransofobica:


L'"autorevole" fonte sarebbe il sito della lobby evangelica statunitense che funge da coordinamento per l'omofobia organizzata di estrema destra. Ed ovviamente si inventano che il voler proteggere i propri figli da quei ciarlatani che dicono di poterli riconvertire secondo il volere di genitori omofobia sarebbe un qualcosa che loro difendono, anche se ha ucciso innumerevoli ragazzi.
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