Tripodi contro tutti. Ora sfotte pure i malati e dichiara di essersi innamorato di Fedriga

Chissà se Ferdinando Tripodi conosce molte influenze che hanno mandato in terapia intensiva oltre 5.000 italiani. Ma indicativo è come i populisti stiano cercando di dirottare il discorso sul loro sostenere che i morti non giustificherebbero limitazioni alla loro voglia di fare sagre e assembramenti di piazza, quando la realtà è il tema è un altro: siamo davanti ad un nuovo virus che vede la totalità della popolazione priva di anticorpi e siamo davanti ad una infezione che manda le persone in terapia intensiva a fronte di un servizio sanitario nazionale che ha una capienza limitata. Quindi il problema non è quanti moti valgano una barretta con gli amici di Triposi, è tenere sotto controllo il numero di persone che rischiano di contagiarsi e che potrebbero avere bisogno di cure e scongiurare il fatto che i posti letto finiscano e che si debba decidere chi salvare e chi condannare a morte certa solo perché Tripodi dice che la mascherina gli dà fastidio e che lui vuole poter andare con li amici nei pub mentre stringe mani e non rispetta le misure sanitarie necessarie rallentare la diffusione del contagio.

Premesso ciò, pare dunque molto disonesto il suo cercare di fomentare rabbia sociale cercando dietrologie dietro ad un dato che non è quello reale, ossia la capacità del servizio sanitario nazionale di fare spazio a chi oggi guarisce e che domani potrebbe morire per mancanza di posti letto:

Le sue invettive proseguono, con il populista che si lamenta di come Conte osi invitare gli influencer a promuovere atteggiamenti responsabili tra i giovani. Evidentemente a lui va bene che qualcuno possa pagarli per promuovere prodotti commerciali, ma non vuole possano incentivare il buonsenso grazie al seguito che è alla base della loro professione:

Inizia così la sua consueta campagna diffamatoria contro chi non la pensa come lui. Si parte da Casalino, da lui insultato sulla base della sua partecipazione al Grande Fratello quasi come se tanto bastasse a sostenere che una persona non debba avere un cervello. E se fa un po' sorridere che a dispensare condanne sia quel "gay di destra" che cerca visibilità tra i populisti dicendo ci voler essere chiamato "fr*cio", scrive:

Gli insulti proseguono, con Tripodi che si mette a sbraitare in faccia a Ninna Zilli che lei avrebbe dovuto starsene zitta perché lui ritiene non sia abbastanza malata da poter raccomandare il buonsenso e il rispetto delle leggi agli italiani:

Tralasciando che i ristoranti sarebbero maggiormente colpiti se il menefreghismo di pochi costerà un lock-down per tutti, il "gay di destra" si lancia immediatamente nello sfottere Giulia De Girolamo:

E sfotte pure la Pellegrini, asserendo sarebbe "ridicola":

Arriva cosi il solito risvolto partitico, con il solito titolo del solito giornale populista che tenta di creare rabbia sociale a fini propagandistici. Ed è così che i populisti si lamentano che non di possa acquistate vino d'asporto, quasi non sapessero che è molto probabile che lo si consumerà a bordo strada creando assembramenti che minacciano la salute altrui. Ribadito che loro non apprezzano che si potranno limitare le aree della movida, tragicomico è il loro raccontare che i genitori sarebbero arrabbiati con Conte perché non potranno mandare i loro figli a giocare da soli quasi potessero davvero credere che un bambino possa essere sufficientemente responsabile da pensare al distanziamento sociale mentre gioca con i suoi amici:

Ed è surreale che i populisti dicano che i genitori dovrebbero prendersela con Conte perché il governo tutela la salute dei loro figli e della loro famiglia. Ma quell'opinione pare condivisa, dato che anche Nicola Porro rilancia un Gervasoni per cui la tutela della salute viene proposto come un affronto al menefreghismo degli egoisti. E se la parola "sicurezza" riecheggiava tra i loro siti quando si parlava di schierare navi da guerra contro chi salva la vita ai naufragi, ecco che quella parola diventa un affronto se loro non possono fregarsene della salite pubblica:

Indicativo è come Porro sostenga che chi tutela il bene dell'Italia e chi cerca di scongiurare un lockdown che ci manderebbe alla rovina sarebbe un «aguzzino», peraltro lamentandosi di come la stragrande maggioranza degli italiani non li ritenga tali dato che si è espresso a favore delle misure di contenimento della pandemia.

E se il caso vuole che nessun populista abbia ritenuto di dover criticare il coprifuoco voluto dalla Lega in Lombardia, arriva il messaggio in cui Tripodi dichiara il suo amore per Fedriga e il suo sogno di trasferirsi in una regione a trazione leghista:

L'incessante invettiva prosegue con un Tripodi che dice di non capjre in che modo l'esecito dovrebbe poter contrastate gli assembramenti senza sparate, dato che forse lui non sa che anche i militari hanno una bocca e che non si registrano sparatorie quando l'esercito pattuglia le stazioni:

In quel suo sistenere che se Conte ha dato una settimana di tempo alle palestre per mettersi in regola significa che le palestre sarebbero in regola e che lui crede verranno chiuse ingiustamente, ci propone la sua teoria per cui bisognerebbe lasciar aperto chi non rispetta le norme ed impedire che le persone possano andare al lavoro, di fatto suggerendo di togliere la fonte di reddito a milioni di famiglie:

Insomma, tutto pare solo una sterile ed incessante polemica contro chiunque non sia espressione dell'ideologia populista. E se vi doveste ammalare, fate molta attenzione a non farglielo sapere o è probabile che lui vi insulterà e vi deriderà come sta facendo contro chiunque abbia contratto il Covid-19 e non sia Trump o Berlusconi.


Update 22/10. Il "gay di destra" ha anche deciso di inventarsi che un malato senza sintomi non sarebbe malato. Come a dire, che se un malato di tumore non ha sintomi lo si dovrebbe ritenere sano:

E da li il passo è breve per insultare chi si sottopone ad un tampone:

Si passa poi al più becero populismo, sostenendo che se la mascherina non servirebbe a nulla anche se è stata reintrodotta dopo il periodo di incubazione di chi oggi finisce in ospedale. Ed il bello è che si lamenta delle mascherine mentre invita a partecipare ad un assembramento di piazza volto ad usare i morti contro il governo: