Australia. Camera bassa di Victoria ha votato per mettere fuorilegge le fantomatiche “terapie riparative”


Il 10 dicembre, Giornata Mondiale dei Diritti Umani, la Camera bassa dello Stato australiano di Victoria ha messo fuorilegge le fantomatiche “terapie riparative” dell'omosessualità.
Basate su pseudo scienza, sono torture inflitte alle vittime, finalizzate ad accrescere un senso di auto-repulsione che le porti a negare la loro natura. Sono innumerevoli gli adolescenti che sono stati spinti al suicidio da quelle barbarie, ancor oggi promosse in sedicenti scuole "cattoliche" italiane da Riccardo Cascioli.
Il testo australiano, approvato in prima lettura, prevede fino a 10 anni di carcere per chi, in violazione della legge, cercherà di cambiare l’orientamento sessuale di una persona procurandole ferite gravi. Il voto finale del Parlamento è previsto nel febbraio 2021.
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