Il telepredicatore omofobo Pat Robertson assicura che Dio imporrà la presidenza di Trump contro il voto popolare

Il telepredicatore omofobo Pat Robertson afferma che «il Signore stesso» interverrà per garantire che Joe Biden non si insedi mai alla Casa bianca e che il suo amato Donald Trump rimanga presidente nonostante il voto del popolo.
Ed è così che, a quaranta giorni dalle elezioni, il telepredicatore ha chiesto a Dio stesso di impedire a Donald Trump possa lasciare l'incarico in virtù di come lui sostenga che Dio gli avrebbe parlato prima delle elezioni e che gli avesse confidato che «senza dubbio, Trump vincerà». Poi, rilanciando le accuse mai provate di frode elettorale che si è inventato il leader populista, ha cercato di fomentare odio sociale affermando: «Dobbiamo dichiarare che Dio Onnipotente non lascerà che questa nostra grande nazione venga presa in consegna con la frode». «Ti fa male e dobbiamo dichiararlo, nel nome del Signore, per dire che dichiariamo nel nome di Gesù, questa frode non reggerà e sarà smascherata e che il Signore stesso interverrà prima di questo il paese si trasforma in qualcosa di socialista». «Non cederemo la nostra nazione. Non rinunceremo a questo grande paese. E Satana, non puoi averlo. Nel nome di Gesù. E ho cominciato a pregare, e credo che Dio abbia ascoltato. E sto chiedendo a tutti i presenti di pregare. Non è ancora finita».

Le defilanti parole di di Robertson vengono diffuse nell'intero Paese e il suo show, chiamato "The 700 Club" viene mandato in onda anche dalla Disney a causa di una bizzarra controversia legale. Il canale Disney-ABC Freeform è contrattualmente obbligato a trasmettere "The 700 Club" in base a un accordo legale che deriva dalla proprietà originale del canale da parte della Christian Broadcasting Network ed è sancito che lo spettacolo debba essere mandato in onda tre volte al giorno in perpetuo.
Vista la natura anti-lgbt e fondamentalista del programma, la Disney anticipa ogni sua trasmissione con disclaimer in cui la società informa i telespettatori riguardo al loro disgusto per quei contenuti. Un messaggio dice: “Le persone di Freeform vorrebbero che tu sapessi che non abbiamo realizzato questo prossimo programma. Non l'abbiamo nemmeno visto". Un altro aggiunge: “Freeform non è responsabile di ciò che sta per apparire sullo schermo. Guarda o non guarda. Siamo a posto in ogni caso".