Draghi nomina un simpatizzante delle "Sentinelle in piedi" nella Presidenza del Consiglio


Continuano le nomine confessionali del presidente Draghi. Dopo la ministra ciellina che Adinolfi assicura garantirà impunità a chi delinque contro i gay, arriva la nomina di Carlo Deodato a capo del Dipartimento Affari generali e legislativi della Presidenza del Consiglio.
Nel 2015 finì alla ribalta delle cronache per aver annullato l'iscrizione all'anagrafe dei matrimoni tra persone dello stesso sesso celebrati all'estero attraverso una sentenza molto contestata. Il tutto mentre sulla sua pagina rilanciava i messaggi anti-gay delle Sentinelle in Piedi o dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus. Risultava anche seguire account come "No Gender" e "La Famiglia Naturale", venendo identificato dai legali di Rete Lenford come una persona che non poteva essere ritenuta imparziale nei suoi attacchi alle famiglie gay.
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