Mike Pence inizierà a lavorare con l'organizzazione anti-gay Heritage Foundation


Noto per la sua omofobia e per il suo accanimento contro la comunità gay, l'ex vicepresidente Mike Pence entrerà a far parte della Heritage Foundation, un gruppo anti-gay che sostiene di voler promuovere i "valori tradizionali".
La Heritage Foundation ha esercitato un'enorme potere sotto l'amministrazione Trump. Sotto la loro influenza, è durante il suo mandato di governatore dell'Indiana che Mike Pence firmò una legge che permetteva alle aziende di poter rifiutare i loro servizio ai clienti lgbt se avessero tirato in ballo fantomatiche motivazioni "religiose".
La Heritage afferma che le leggi che proteggono i cittadini lgbt dalla discriminazione basata sul loro orientamento sessuale o sulla loro identità di genere sarebbero "ingiustificate" e teorizza che quelle norme "non proteggono l'uguaglianza davanti alla legge" ma "concedono privilegi speciali" alle persone lgbt. Insomma, il noto "privilegio" di non essere discriminati.
Pence è anche famoso per la sua promozione delle fantomatiche "terapie riparative" dell'omosessualità, ossia torture pericolose e prive di qualsivoglia scientificità che promettono di poter "curare" i gay dalla loro natura. Si è poi fortemente opposto ai matrimoni tra persone dello stesso sesso , quando nel 2015 la Corte Suprema ha stabilito che i divieti statali erano incostituzionali, ha dichiarato: "Credo che il matrimonio sia l'unione tra un uomo e una donna, e sono deluso che la Corte Suprema non abbia riconosciuto il ruolo storico degli stati nella definizione della politica matrimoniale in questo Paese".
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