Elliot Page sulla cover del Time


Elliot Page ha conquistato la copertina del Time, da poco tornato sul set di The Umbrella Academy prodotta da Netflix. La foto che lo ritrae è la prima professionale ad essere condivisa dopo il suo coming out come ragazzo trans.
Il tutto è stato corredato con la scritta «Sono pienamente ciò che sono» prima di un appello affinché violenze e pregiudizi basati sull’identità di genere possano al più presto cessare.

Sui social, Elliot ha condiviso la copertina affermando:

Con profondo rispetto per coloro che sono venuti prima di me, gratitudine per coloro che mi hanno sostenuto e grande preoccupazione per la generazione di giovani trans che tutti dobbiamo proteggere, vi prego di unirvi a me e di condannare la legislazione transfobica, l’odio e la discriminazione in tutte le sue forme.

Nella sua intervista, Ellior ricorda come a 9 anni provò una inspiegabile gioia dinna nzi ad un semplice taglio di capelli: «Mi sentivo un ragazzo [...] Volevo essere un ragazzo. Chiesi a mia madre se un giorno avrei potuto essere un ragazzo».
Le cose, però, non andarono come lui sognava: «Sono diventato un attore professionista all’età di 10 anni [...] Ovviamente dovevo apparire in un certo modo». E tutto peggiorò con la popolarità e i premi, i contratti milionari. «Per molto tempo non ho potuto nemmeno guardare una mia foto. Era difficile persino guardare i film, specialmente quelli in cui interpretavo ruoli più femminili». Quando è apparso in film come X-Men: The Last Stand e Inception, Page iniziò a soffrire di depressione, ansia e attacchi di panico perché non sapeva «come spiegare alla gente che anche solo indossare una maglietta da donna mi faceva stare così male».
Nel 2014 ha fatto coming out come lesbica, nel 2018 ha sposato la coreografa Emma Portner e solo lo scorso dicembre è riuscito a dichiararsi come un ragazzo eterosessuale trans.
Commenti