La nuova sparata di Tuiach: «Il DNA si modifica con la preghiera»

Perché mai dovremmo dare retta agli esperti se un immigrato istriano che fa lo scaricatore di porto ha deciso di inventarsi che la pandemia non esisterebbe perché glielo avrebbero detto i fascisti? Eppure è presentandosi a nome del consiglio comunale di Trieste che il camerata Fabio Tuiach cerca di istigare i triestini all'irresponsabilità raccontando che non esisterebbe alcuna pandemia e che i morti non esisterebbero.



Interessanti sono anche le sue teorie pseudo-scientifiche, come il suo sostenere che il coronavirus sarebbe una malattia genetica e che «il DNA si modifica con la preghiera e la meditazione»



Ovviamente si inventa anche due fantomatici schieramenti, deridendo chi non crede ai negazionisti e ai fascisti. Lo annuncia prima di confermare che lui è l'esponente delle istituzioni testine che si vanta di essere fascista: