Salvini scaglia i suoi hater omofobi contro Zorzi


«W la Lega, abbasso i gay», «Infilati una banana nel c**o». «Ci vuole Salvini a sistemare i ric**ioni come te». Questi sono sono alcuni dei messaggi che Tommaso Zorzi ha ricevuto dopo che il leghista Salvini ha deciso di aizzato i suoi proseliti contro l'influencer.
Il sequestratore di esseri umani ha voluto fargliela pagare per aver osato osservare che lui se ne infischia di quel mezzo milione di italiani che ha sottoscritto una petizione a sostegno del ddl Zan, sostenendo che i suoi 99mila verrebbero di più.

Come sua abitudine, il padano ha rigirato la frittata e ha falsamente raccontato ai suoi seguaci che Zorzi li avrebbe insultati. Ovviamente ne ha approfittato per farsi propaganda proponendosi come il menefreghista che li farebbe andare tranquillamente a prostitute mentre centinaia di italiani muoiono nelle terapie intensive. Propinando slogan che non corrispondono ai fatti, scrive:



Se fa sempre ridere vedere Salvini che si propone come il difensore dei poveri mentre il suo Pillon regala decine di migliaia di auro pubblici ai condannati leghisti e lui continua gonfiare i suoi conti esteri, l'epilogo è tata la solita ondata di odio e di omofobia.
Intanto Pillon ama giurare che non esisterebbe alcuna omofobia e che simili insulti sarebbero un "diritto di opinione" che lui, da padre cattolico timoroso della Madonna, vuole difendere nel nome di Gesù Cristo.

Il padano ha poi trascorso il pomeriggio a scrivere messaggini di raro populismo, sfottendo chiunque si batta a sostegno del ddl zan starnazzando che lui preferisce pensare a come mettere a repentaglio la salute pubblica con proposte populiste. Ed è in quei messaggi che prova a sostenere che l'orientamento sessuale sarebbe una "scelta", regalando parolacce da bambinetto dell'asilo e inventandosi che la GpA avrebbe a che fare il il ddl che la sua lega sta cercando di affossare:



Insomma, chi si ne frega delle vittime di odio, pensiamo a come creare assembramenti per invalidare un anno di sacrifici nella speranza che l'incitamento al menefreghismo e all'irresponsabilità civile portino voti.

A proposito, ma siamo certi che Salvini riceva uno stipendio a cinque cifre per passare le sue giornate a mandare messaggini agli influencer? Sarà che persino i giudici hanno riconosciuto che lui non ha mai lavorato un solo giorno nella sua vita, ma almeno potrebbe provare a far finta...
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