Don Bianchi: «Il ddl Zan è una legge contro Dio che cancella la festa della mamma»


Tra le tante castronerie che si è inventato il parroco sovranista di Gatteo a Mare in difesa dei crimini d'odio, don Mirco Bianchi pare aver raggiunto l'apoteosi asserendo che il ddl Zan vieterà la festa della mamma. Buffo, perché la mamma potrà continuare a fare la mamma se non è dedita a crimini di rilevanza penale...



Racconta poi che il contrasto all'odio sarebbe «una disgrazia», lasciando ben intendere chi lui preferisca tra Salvini e Fedez:



Usando i morti da Covid per sostenere che le vittime di odio dovrebbero aspettare, dice che lui si sente «ghettizzato» all'idea che le tutele di cui lui gode in virtù della Legge Reale-Mancino siano estese ad altri:



Arriva poi a dichiarare che punire chi picchia i gay sarebbe «una legge contro Dio»:



Servono commenti? E il Miur è certo che i genitori non debbano aver paura che i loro figli lasciati soli con questo signore all'interno di istituti scolastici statali?
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