Don Bianchi prega la Madonna di Pompei perché difenda gli omofobi, accusando i Sentinelli di far aumentare i contagi

Non c'e stata una sola volta in cui don Mirco Bianchi abbia mantenuto la sua parola quando ha annunciato pause nella sua attività politica in difesa dei crimini d'odio.
Il 7 maggio ha annunciato che avrebbe sospeso la sua attività da influencer sovranista sino al 31 maggio:



Poche ore dopo, ha disatteso la promessa per dare spazio ad una «importantissima richiesta», ossia rilanciare un tizio che scriveva stupidaggini augurandosi che lo stato possa negare tutele ai ragazzini vittima di bullismo omofobico:



Nemmeno dieci minuti dopo, il parroco di Gatteo a Mare ha sentito la necessità di rilanciare un articolo di Belpietro a sostegno dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus:



Ed ancora, prega la Madonna di Pompei chiedendole di risparmiare i criminali da possibili aggravanti:



Mezz'ora dopo, ha sostenuto che l'omofobia farebbe felice la sua mamma, tentando di dichiararsi vittima di chi non lo lascia discriminare:



Dieci minuti dopo, elogia la suora che è andata da Porro a raccontare che non servirebbero leggi attuative dei principi costituzionali:



Neppure dieci minuti dopo, insulta i partecipanti alla manifestazione a sostegno del ddl Zan, accusandoli di aver fatto aumentare i contagi. Ed il bello è che lui si vantava di creare assembramenti e di non voler indossare la mascherina:



Tredici minuti dopo, elogia Povia:



Passano venti minuti e don Bianchi interrompe il suo silenzio per elogiare Pippo Baudo attraverso le immaginette confezionate dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus:



Quattro minuti, ed eccolo a paragonare le vittime di odio ai massoni: