Matikj: «Che la Legge Zan venga approvata, a prescindere dai partiti politici»


Il “Comitato per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione” augura Buona Festa della Repubblica a tutti e lancia un messaggio importante:
«A settantacinque anni di distanza dalla storica vittoria della Repubblica sulla Monarchia dopo la seconda guerra mondiale, c’è bisogno di un Paese e di un clima senza odio -spiega Aleksandra Matikj, presidentessa del Comitato- Non si può rimanere impassibili davanti agli appelli d’aiuto della gente che viene picchiata, perseguitata, ingiuriata, minacciata o bullizzata soltanto perché è Omossessuale, Bisessuale o Transessuale; non si può stare dalla parte di chi esercita la misoginia contro le Donne come l’arma con la quale ferisce, distrugge e umilia; non si può tollerare chi discrimina i diversamente abili.
È il momento di mettere un punto fermo a tutte queste molestie approvando il Ddl Zan e dando così la possibilità di difendersi democraticamente anche a chi finora non si è potuto tutelare nel modo più idoneo e in mancanza di una Legge che serve, ora.
La Festa della Repubblica ci ricorda che l’Unità è la vera forza dell’Italia, un richiamo anche oggi il nostro a tutte le forze politiche per costruire al meglio insieme i Diritti civili».
Dalla Liguria, il Comitato per gli Immigrati ha recentemente consegnato a Roma sessantamila firme circa, accolte dal Senato e proprio per fermare queste specifiche discriminazioni.
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