Pillon dice che i gay dovrebbero prendesela con Maometto e non con le ingerenze vaticane


Quest'oggi il senatore leghista Simone Pillon ha deciso di puntare sul razzismo, dicendo che i gay italiani non dovrebbero chiedere rispetto a casa loro dato che un partito razzista come la Lega preferirebbe vederli promuovere odio religioso da usare durante i sequestri di esseri umani che il loro Salvini organizza a fini elettorali.
Infastidito dal rispetto e strenuo promotore di un odio omofobico, il leghista accusa i gay di essere blasfemi perché mica organizzano rosari anti-mugranti come i neofascisti ungheresi. Dice li si debba odiate sfruttando la religione come fonte di inesauribile "giustificazione" all'odio mentre starnazza che dovrebbero prendersela con Maometto se il Vaticano ha tentato una inaccettabile ingerenza con cui proteggere bulli, violenti e criminali. Insomma, al solito dice che gli altri dovrebbero fare quello che vuole lui.



La "fonte" della"notizia" pubblicata da Pillon pare essere il dolito Adinolfi, il quale fa soldi con l'omofobia mentre giura che chi non è omofobo quanto lui lo farebbe solo per profitto:



Lo squallore. Ed entrambi elogiano la nazionale per non aver partecipato alla condanna del razzismo insieme al resto d'Europa.
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