Il partito di Adinolfi sostiene che Orban sia il salvatore dell'Europa


Mirko De Carli è tornato ad elogiare la legge anti-gay approvata da quell'Orban che pare rappresentare il sogno più proibito. Ma l'aspetto più tragicomico è come l'esponente del partito di Adinolfi insista nel suo sostenere che l'omosessualità non sarebbe un orientamento sessuale ma «uno stile di vita» deliberatamente scelto.

Asserendo che Orban sarebbe il santo salvatore dell'Europa, è in un lungo e noioso sproloquio che scrive:



Peccato che YouPorn sia già vietato ai minori e che l'omosessualità non sia "una scelta".
De Carli inizia a dire che lui non vede problemi nell'accomuniare l'omosessualità alla pedofilia, sostenendo che per "pedofilia" si debba intendete l'accesso di minorenni a siti per adulti. Buffo, perché a noi risulta che la pedofilia siano gli stupri commessi su minorenni da quel prete pedofilo che si spellava le mani applaudendo Adinolfi al comizio omofobo lombardo organizzato dalla Lega:



Inizia così a dire che chiunque dovrebbe potersi inventarsi fantomatici rischi per i minori, sostenendo che le modifiche costituzionali introdotte da Orban dovrebbero avere priorità sui valori costituzionali dell'Unione Europea. Ovviamente dice anche che lui non riesce a vedere discriminazione in quelle discriminazioni, peraltro assicurando che quell'odio sarebbe compatibile con la costituzione italiana (o, perlomeno, con la sua interpretazione di essa):



Precisato che lui vuole stati confessionali che usino la religione per discriminare, aggiunge:



Usato pure il Papa e asserito che l'omosessualità sarebbe immorale, inizia a dire che l'educazione al rispetto condiziondizionerebbe negativamente lo sviluppo dei bambini, asserendo che quella stupidaggine dovrebbe essere presa come un dato di fatto. Si inventa pure che le associazioni lgbt porterebbero materiale pornografico nelle scuole:



Conclude dicendo che Orban è un suo amico e che quelle porcherie sono il sogno del partito di Adinolfi:



Tra i commenti, troviamo il solito elogio di Orban e le loro solite teorie su come l'Europa non dovrebbe occuparsi dei Paesi europei ma di chi non fa parte dell'unione:



A manifestare elogi verso Orban è anche il solito pastore Luogi Carollo, collaboratore di De Carli e pastore evangelico, il quale si inventa che la "pedopornografia" sarebbe rappresentata dall'identità di genere:



Arriva immancabile anche il suo mettere in bocca a Gesù le sue opinabili parole ccontro la prevenzione dei reati di matrice transomofobica:



I due non paiono preoccuparsi di offendere il sentimento religioso di milioni di cristiani che non si ritroveranno nella loro ideologia, da loro spacciata come un dogma di fede.
1 commento