Il pastore Carollo sostiene che Renzi sia la risposta di Dio ai suoi digiuni e alle sue preghiere contro il ddl Zan


Il pastore Carollo esulta, sostenendo che Renzi sarebbe la risposta di Dio alle sue preghiere e ai suoi digiuni contro il ddl Zan.
Forse senza aver capito che una proposta di modifica non diviene legge per opera dello spirito di Pillon, assicura che il suo Renzi abbia doverosamente privato i ragazzi da una sane educazione al rispetto e che abbia cancellato ogni protezione per i crimini d'odio commessi in virtù dell'identità di genere delle vittime. Toglierà tutele anche alle donne, ai bisessuali e agli eterosessuali, ma pare che il suo interesse riguardi solo la possibilità di restare impuniti dinnanzi all'istigazione alla discriminazione delle persone trans:



In fondo, perché pregare contro la fame nel mondo, i preti pedofili o le ingiustizie se si può pregare Dio per chiedergli di garantire impunità a chi commette reati d'odio o istiga alla discriminazione?

Ed ovviamente il pastore torna a raccontare che riconoscere l'identità di genere altrui significherebbe permettere alle persone di svegliarsi la mattina e decidere il loro sesso:



Come sempre, tutto si riconduce alla loro ossessione per i peni e le vagine, dove le loro fantasie sessuali diventano pretesto per fantasie sessuali da filmetto porno di scarsa qualità.
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