Stefano Accorsi sta dalla parte delle famiglie arcobaleno


L'attore Stefano Accorsi, padre di quattro figli, ha voluto esprimere tutta la sua vicinanza alle famiglie arcobaleno. Condividendo uno spot che chiede uguali diritti, ha commentato:

Non esistono genitori fantasma. Dichiariamolo per legge.
In Italia esistono migliaia di Famiglie Arcobaleno, famiglie cioè composte
da due mamme o due papà. Genitori Lgbti+, in coppia, single o separati:
famiglie che come tutte le altre, si basano su responsabilità, impegno quotidiano, rispetto e amore. Quello che manca però sono i diritti.
Infatti anche se due genitori decidono insieme di avere figli, insieme li accolgono, accudiscono, nutrono, cullano e coccolano, per la legge italiana soltanto uno dei due risulta genitore e l’altro non esiste. Cosa significa nella vita di tutti i giorni?
Significa che il genitore “fantasma" ad esempio non può riprendere da scuola i propri figli e figlie senza delega, non può assisterli/e durante ricoveri o trattamenti sanitari e in caso di morte del genitore legale, rischia di vederli andare in adozione.

L'attore ha poi invitato i suoi follower a firmare la petizione indirizzata al Presidente della Repubblica italiana e ai Presidenti di Camera e Senato, in cui si chiede che entrambi i genitori delle Famiglie Arcobaleno vengano riconosciuti per legge.
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