Giorgio La Porta allo sciacallaggio delle donne afgane
Dov'era Giorgio La Porta mentre le donne afgane sono state schiavizzate? Ah, già, era tutto impegnato a usare i suoi giga per fare il suo solito sciacallaggio da populusta. Ed ovviamente ne ha approfitta pure per un po' di maschilismo, insultandole donne che denunciano le molestie subite:
L'unica certezza è che il voler strumentalizzare un momento così drammatico per dare sfogo alle proprie frustrazioni e al proprio sessusno pare davvero meschino, soprattutto se si tenta pure di giustificare il suo importunare le ragazzine per strada. E si torna alla domanda iniziale: cos'ha fatto lui, oltre ad inneggiare a quel Trump che ha molte responsabilità nel ritorno dei talebani? Ed è proprio certo che le femministe siano rimaste in silenzio o è lui che non le ascolta pur di rivendicare il suo voler fischiare alle ragazzine con evidenti riferimenti di tipo sessuale?
Ma certe domande sembrano superflue davanti ad una ideologia populista che non sa costruire nulla ma tenta solo di distruggere:
Le femministe no, l'Europa no, i gay no... ma cosa vogliono questi? E davvero pensano di essere così diversi dai talebani?