Mahmood è tra le 70 famiglie che hanno peso casa nell'incendio di Milano. Gli haters lo sfottono

Mahmood è tra le persone che hanno perso casa nell'incendio di Torre dei Moro a Milano. Ma in una società dove ci sono senatori che esultano nell'annunciare che loro hanno impedito che i bambini gay vittima di bullismo potessero essere protetti o dove altri senatori sperano di trarre profitti dei bambini che affogano nel Mediterraneo, non c'è da stupirsi che alcuni miserabili si siano accalcati sui social per sfotterlo.
Quegli infami dichiarano di godere sulla pelle di chi ha perso tutto, ritenendo divertente scrivere frasi di inaudita violenza contro un personaggio che, benché pubblico, è un ragazzo che ha appena visto andare in fumo la sua casa. E se probabilmente Mahmood ha i soldi per potersi permettere un'altra casa, ci sono altre 70 famiglie che probabilmente non hanno la stessa fortuna. Eppure loro ridono divertiti.
Ovviamente non è mancato chi ha scritto messaggi omofobi, insinuando che il cantante possa essere gay e che dunque lo si deva sfottere se il palazzo in cui abitava è andato in fiamme.