Dopo le epurazioni, il presidente ceceno Kadyrov insiste: «Qui i gay non ci sono»


«Qui i gay non ci sono». Così il presidente ceceno Kadyrov ha replicato a biden, intervenuto all'ONU per chiedere il pieno rispetto dei diritti delle persone lgbt.
Se è statisticamente impossibile che in Cecenia non ci siano gay, sappiamo che è assai più probabile che quelli che ci sono debbano nascondersi dopo che Kadyrov li ha sterminati con le sue epurazioni epurazioni, come nel caso del cantante Zelimkhan Bakaev che è scoparso nel 2017, a soli 25 anni, senza che di lui si sia più saputo nulla.
E quella di Kadyrov non è manco un'idea originale, dato che anche Mussolini negava l'esistenza di gay in Italia, spedendo al confino quelli che riusciva a scovare mentre ad Hitler raccontava che lui non aveva bisogno di leggi che criminalizzassero l'omosessualità dato che lui ne negava l'esistenza.
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