GF Vip, Manuel Bortuzzo ha raccontato i dettagli del suo incidente


Dalla casa del Grande Fratello Vip, il nuotatore Manuel Bortuzzo ha raccontato la sua storia e ha rievicato il giorno in cui due folli gli hanno sparato credendo fosse un altro, costringendolo ad una sedia a rotelle:

Il primo colpo non mi ha preso alle gambe o alla schiena, ma è entrato dal petto, ha spaccato due costole, ha perforato i polmoni. L’altro è passato a 12 millimetri dall’aorta addominale. Se l’avesse presa sarei andato via in pochi secondi. Tutto è successo in un Irish pub di Ostia. Non ho sentito male, è accaduto tutto così di colpo che all’inizio nemmeno capivo.
Nel pub dove siamo arrivati quella sera, siamo andati per berci una cosa dopo che avevamo finito un compleanno presto. Era un pub che stava sul secondo piano e c’era la scala a chiocciola e quando sono andati sotto quella scala la gente scendeva e ci diceva ‘scappate, andate via che è successo un caos’. Poi sembra ci fosse stata una specie di ‘guerra’ tra alcuni pugili e degli spacciatori’.
Io comunque dopo aver visto la gente fuggire sono andato dall’altra parte della strada, c’era pure la piazzetta in mezzo, era abbastanza lontano. La prima persona che hanno beccato ero io, hanno sparato alla prima persona che hanno beccato ero io che compravo le sigarette alla macchinetta di quella piazza.

Manuel ha poi raccontato quanto ha visto durante il coma:

In coma facevo questa sorta di sogno in cui ero stato rapito. Ero convinto che fossi chiuso e senza cellulare. Vedevo delle persone che mi passavano davanti e non mi calcolavano, nonostante io chiedessi aiuto. C’era un bagno di lusso davanti a me e poi delle scale. Poi vedevo spesso un uomo che avvitava lampadine. Continuano a dire “è un sogno, mi sveglio e finirà tutto, ma non finiva mai”. Il coma dopo era indotto. Ho rischiato di morire, ho perso molto sangue. L’operazione è durata 15 ore, mi hanno tolto anche una parte di polmone. La seconda operazione è stata per l’estrazione del proiettile.
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