Il dramma della popolazione gay in Afghanistan


In ettesa che i talebani inizino ad uccidere i gay per lapidazione o per schiacciamento sotto un muro come dichiarato, la comunità lgbt afghana vive nel terrore. Alcune fonti contattate dalla CNN parlano di ragazzi gay che sono stati stuprati dai talebani e di tanti giovani che non riescono nemmeno più a dormire perché terrorizzati all'idea di essere scoperti.
Alcune persone lgbt hanno detto di essersi nascoste in stanze singole e scantinati per settimane, fissando i muri o guardando i loro telefoni senza sosta per qualsiasi accenno di via d’uscita. Sono infatti molti gli elenchi di persone che hanno chiesto aiuto all'occidente per poter fuggire dal Paese, ma nessuno di loro ha notizia di qualcuno che sia riuscito a scappare.
Alcuni vengono nascosti da amici che portano lodo dei rifornimenti. Altri hanno detto di essere soli, isolati e a corto di cibo. Ma tutti hanno detto di sentirsi abbandonati dalla comunità internazionale, con i voli di evacuazione ormai terminati e i talebani hanno ormai pieni poteri.
Se gli Stati Uniti riferiscono di aver evacuato migliaia di persone dall'aeroporto internazionale di Kabul, le associazioni lgbt locali e le ong operanti sul territorio riferiscono di conoscere pochissime persone nella loro comunità che erano riuscite a fuggire dall'Afghanistan su quei voli o attraverso i confini terrestri.
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