Renzi promette che se il ddl Zan sarà svuotato e reso pressoché inutile, allora lui lo voterà
Matteo Renzi è tornato a cercare visibilità sulla pelle delle persone. Intervenuto a Morning News su Canale 5, ha sostenuto che a lui basterebbe svuotare il ddl Zan e poi lo approverebbe al volo. Chiede che si elimini il riconoscimento del gruppo maggiormente esporto alle violenze, che si impedisca ogni azione di formazione nelle scuole e poi lui benedirà quella legge che non servirà a niente dato che probabilmente manco Salvini o Pillon si preoccuperebbero di doversi opporre ad una norma che non avrebbe alcuna utilità.
Ovviamente ha cavalcato le assurde dichiarazioni di Vincenzo De Luca, volte a sostenere che bisognerebbe parlare di rispetto solo ai maggiorenni dopo che i ragazzini gay sono stati esposti ad indicibili violenze durante il loro intero ciclo scolastico:
De Luca, che è un dirigente del Pd, ha attaccato il Pd perché ha detto che sta facendo una battaglia ideologica su questo provvedimento. I diritti delle persone omosessuali, transessuali, di quelle persone spesso colpite per le loro idee, comportamenti o scelte affettive, sono diritti importantissimi che vanno difesi.
Se è incredibile osservare come Renzi reciti la propaganda di Pillon, è con la sua solita arroganza che ha aggiunto:
Il DDL Zan ha 3 punti che si risolvono in 10 minuti. L’identità di genere, la libertà di opinione e la presenza nelle scuole. Su questi 3 punti si chiude la legge in un quarto d’ora, perché non lo facciamo? Perché c’è un’obiezione ideologica, troviamo questa benedetta soluzione perché mettendoci attorno a un tavolo si fa un pazzo avanti tutti. Questa è la politica.
Più che "politica" pare propaganda. ma d'altronde Renzi è lo stesso tizio che ha svuotato la legge sulle unioni civili sostenendo che le famiglie gay non dovessero essere chiamate "famiglie" dinnanzi alla legge in modo che Adinolfi potesse continuare a sostenere che le sue due mogli lo renderebbero meritevoli di privilegi derivanti dalle sue prodezze sessuali.